Elevata ipermetropia bilaterale con lenti a contatto ipocorrette
Donna di 41 anni, ricercatore in area medica laureata in biologia, soffriva di una elevata ipermetropia bilaterale.
La donna portava lenti a contatto ipocorrette (+1.50 diottrie) che le provocavano cefalea e forte difficoltà di concentrazione durante la sua attività di ricerca con problematiche nell’utilizzo del microscopio, strumento fondamentale nelle ricerche di laboratorio.
La dottoressa si sottoponeva a visita specialistica presso il Dr Longo, che riscontrava un valore effettivo di ipermetropia di +4.75 diottrie in entrambi gli occhi e rivelava così alla paziente l’insufficienza della misura correttiva utilizzata fino a quel momento.
La paziente decideva dunque di svolgere i necessari esami preoperatori e di sottoporsi ad intervento laser per la correzione completa del suo difetto visivo. Il Dr Longo procedeva allo svolgimento dell’intervento con tecnica Lasik, permettendo alla paziente di recuperare una visione ottimale anche da vicino senza più disturbi di concentrazione e cefalee.