Miopia elevata con astigmatismo mai corretto

Donna di 51 anni con miopia elevata (-8 diottrie in un occhio, -7,50 diottrie nell'altro occhio) associata ad astigmatismo (-1,50 diottrie in entrambi gli occhi) non corretto per intolleranza alle lenti a contatto e per i fastidi provocati dagli occhiali (sbandamento, visione sfocata, mal di testa) si presentava al dr Longo per chiedere di potersi sottoporre a intervento di chirurgia refrattiva.

Quando si sono presentati anche i primi segni di presbiopia con la necessità di un'ulteriore correzione da vicino, la paziente ha deciso di rivolgersi ad un’oculista specializzato in microchirurgia laser.
Al dr Longo la paziente ha riferito subito i principali disturbi di vista riscontrati durante il normale svolgimento dell’attività lavorativa, come ad esempio la corretta visione e lettura dei caratteri sullo schermo del computer.

Obiettivo della paziente era trovare una soluzione al suo problema di vista senza subire limitazione e disturbi riscontrati in passato.

Ad una prima visita oculistica la superficie oculare si presentava idonea ad un intervento di microchirurgia oculare e lo spessore corneale faceva propendere per un trattamento in PRK.

L'intervento laser di correzione della miopia associata ad astigmatismo veniva condotto bilateralmente senza alcuna complicazione: quattro giorni dopo l’operazione la paziente riprendeva la propria attività senza accusare più disturbi di sorta come mal di testa e visione sfocata e riusciva a vedere 10/10 da lontano (che prima non raggiungeva per la mancata correzione dell'astigmatismo) e leggeva perfettamente con il semplice aiuto di un occhiale da vista da +1, normalmente portato da soggetti di 10 anni più giovani.
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