Miopia elevata e intolleranza alle lenti a contatto
La paziente sottoposta ad intervento di chirurgia oculare soffriva di una elevata miopia che correggeva mediante occhiali in quanto aveva mostrato intolleranza alle lenti a contatto.
La paziente, di 39 anni, prima di essere sottoposta a intervento di chirurgia refrattiva dal Dr Longo portava occhiali ipocorretti di circa 3 diottrie per correggere l’anisometropia e la distorsione delle immagini indotta dalle lenti stesse.
L’elevata miopia (-18 nell’occhio destro e -15 nell’occhio sinistro) ha reso opportuno un intervento di sostituzione del cristallino a scopo refrattivo, escludendo un trattamento laser non idoneo a risolvere un difetto miopico così importante come mostrava la paziente.
All'esame obiettivo il cristallino presentava bilateralmente una iniziale opacizzazione nucleare, mentre la retina appariva aderente e priva di lesioni.
In questo specifico caso si è proceduto ad un intervento di sostituzione del cristallino con lente intraoculare il cui potere veniva calcolato per lasciare la paziente lievemente miope. La lieve miopia lasciata alla paziente è dunque stata calcolata in quanto questo risultato ha consentito alla paziente di avere un ottimo visus con una lente di soli 1.50 diottrie e una visione perfetta da vicino senza occhiali.