Operazione per la correzione di ipermetropia molto elevata associata ad astigmatismo

Paziente di 35 anni accusava frequenti mal di testa, difficoltà alla visione per vicino ed in particolare difficoltà nella lettura su monitor del pc.
Aveva usato saltuariamente occhiali di circa 2,50 diottrie per vedere bene da vicino e mai lenti a contatto, data la sua attività lavorativa nel campo edilizio e dunque l'esposizione frequente a polvere. 
Perdurando i disturbi visivi e il mal di testa si rivolgeva al Dr Longo.

Durante la visita l’oculista diagnosticava un'ipermetropia molto più elevata del previsto (+5,50 diottrie in occhio destro e +6 diottrie in occhio sinistro) associata a due diottrie di astigmatismo.
Dalla visita è risultato inoltre che non vi era alcun problema di tipo ortottico, nè a livello retinico.
La cornea era trasparente, lo spessore corneale nella norma e, soprattutto, la curvatura corneale bassa, presupposti necessari per proporre la correzione dell’ipermetropia e dell’astigmatismo con intervento laser.  

Il Dr. Longo ha così potuto pianificare la correzione del difetto di vista iniziale con il laser a eccimeri (LASIK) con profilo di ablazione personalizzato.
Il giorno dopo l'intervento di microchirurgia oculare il paziente raggiungeva 8/10 naturali con buona visione per vicino a 35 cm dagli occhi e dopo una settimana riprendeva la propria attività lavorativa.
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